This post has potentially manipulated dice roll results.
*Insomma l'unico idiota che stanotte uscirà sono io... ma per una buona causa!*
<Mi stendo a letto e, dopo un po', fingo un perfetto leggero russare. Aspetto che gli altri si addormentino, quindi mi alzo. Mi rivesto velocemente e scendo al piano di sotto. Mentalmente ringrazio la mia vista da elfo che mi permette di muovervi senza dover accendere luci. Il tenue bagliore proveniente dall'esterno è più che sufficiente. Cerco di uscire senza fare rumore...>
Prova di furtività: 10
<Mi lascio sfuggire un'imprecazione quando l'ultimo gradino della scala cigola>
*Ma porc... Speriamo non si sia svegliato nessuno!*
Rapidamente raggiungo la stalla e mi ci infilo dentro. Un'appassionata Gillian mi accoglie stringendomi tra le braccia.
"Mia adorata, ma guardati" <esclamo, allontanandola gentilmente e facendola ruotare su se stessa> "Pensavo fosse impossibile, ma sei ancora più bella di quanto ti ricordavo. E ti assicuro che di continuo hai occupato i miei pensieri!"
<Mi siedo su un mucchio di paglia e la trascino con me. Giocherello con i suoi capelli>
"Dovremo fare attenzione, tesoro mio. Sono tutti molto sul chi vive qui in città. Che cosa sta succedendo?"
"Va bene, domani parliamo con il sindaco, poi con la ragazza e può essere una buona idea anche dividerci per scoprire se è successo altro. Non sei l'unico che non vuole uscire di notte, pare..." dico.
<Indico fuori, mentre vedo gli ultimi passanti sparire dalla strada, e quando vado a dormire mi sento inquieto. In questo posto qualcosa non va, ne sono abbastanza sicuro>.
*Chissà perché non sono l'unico...ed è strano che tutti quelli rimasti fuori per strada si stiano affrettando per rincasare* "Allora è deciso. Facciamoci una bella dormita e ne riparliamo domani"
<Mi stendo del tutto sul letto e cerco di rilassarmi e successivamente addormentarmi> *Maestro, un po' mi manchi anche se non voglio ammetterlo. Devo far luce sul tuo operato...ma prima vediamo di risolvere la faccenda qua del villaggio*
*Insomma l'unico idiota che stanotte uscirà sono io... ma per una buona causa!*
<Mi stendo a letto e, dopo un po', fingo un perfetto leggero russare. Aspetto che gli altri si addormentino, quindi mi alzo. Mi rivesto velocemente e scendo al piano di sotto. Mentalmente ringrazio la mia vista da elfo che mi permette di muovervi senza dover accendere luci. Il tenue bagliore proveniente dall'esterno è più che sufficiente. Cerco di uscire senza fare rumore...>
Prova di furtività: 10
<Mi lascio sfuggire un'imprecazione quando l'ultimo gradino della scala cigola>
*Ma porc... Speriamo non si sia svegliato nessuno!*
Rapidamente raggiungo la stalla e mi ci infilo dentro. Un'appassionata Gillian mi accoglie stringendomi tra le braccia.
"Mia adorata, ma guardati" <esclamo, allontanandola gentilmente e facendola ruotare su se stessa> "Pensavo fosse impossibile, ma sei ancora più bella di quanto ti ricordavo. E ti assicuro che di continuo hai occupato i miei pensieri!"
<Mi siedo su un mucchio di paglia e la trascino con me. Giocherello con i suoi capelli>
"Dovremo fare attenzione, tesoro mio. Sono tutti molto sul chi vive qui in città. Che cosa sta succedendo?"
<Fortunatamente sono tutti troppo occupati e c'è troppo rumore perchè si accorgano di te. Gillian è decisamente felice di rivederti, e si lascia trascinare sulla paglia molto volentieri, e inizia a parlare subito>
"Oh, Zoroastro! Sapessi quanta paura che ho... Sono scomparsi cinque uomini negli ultimi tre mesi! Il primo è stato il quarto giorno della settimana di Mezz'inverno, quel giorno c'era la luna nuova. Durante il mese di Cercafuoco poi ne sono scomparsi altri due, uno durante la luna piena l'undicesimo giorno, e uno durante la luna nuova il venticinquesimo giorno... e di nuovo, nel mese del Disgelo, uno è scomparso durante la luna piena e uno durante la luna nuova, e questo mese, il Nebbioso, è successo di nuovo! L'ultima scomparsa risale a due giorni fa, il venticinquesimo giorno. Domani sarà l'ultimo giorno del mese di Nebbioso, e tutti temono che durante la settimana della Festa della Semina scompaia qualcun altro! Anche se in effetti durante la Settimana della Semina non ci sarà nè la luna piena nè la luna nuova... la prossima luna piena sarà durante il Mese della Semina. Oh Zoroastro, ho tanta paura! Portami via con te, amore mio!"
... COSA? Portarla via con me? Sta scherzando spero!*
<La bacio per farla tacere>
"Adesso calmati, mia adorata. Sembri sconvolta. Non hai nulla da temere, adesso il tuo Zoroastro è qui e non corri alcun pericolo. Anche questa volta porto un paladino con me, vedrai che risolveremo questo mistero"
<Dopo aver fatto quello che c'era da fare, ritorno sull'argomento>
"Dimmi, tesoro. C'era un qualche legame tra tutti questi uomini che sono scomparsi? Tu che idea ti sei fatta?"
... COSA? Portarla via con me? Sta scherzando spero!*
<La bacio per farla tacere>
"Adesso calmati, mia adorata. Sembri sconvolta. Non hai nulla da temere, adesso il tuo Zoroastro è qui e non corri alcun pericolo. Anche questa volta porto un paladino con me, vedrai che risolveremo questo mistero"
<Dopo aver fatto quello che c'era da fare, ritorno sull'argomento>
"Dimmi, tesoro. C'era un qualche legame tra tutti questi uomini che sono scomparsi? Tu che idea ti sei fatta?"
< Gillian sospira>
"Non saprei proprio... il primo era l'apprendista del fabbricante di sapone e candele, poi il conciatore e il servitore del Sindaco, e infine due braccianti di fattoria. Ho sentito un sacco di voci alla locanda... chi dice che sono stati rapiti dalle fate, chi dice che sono stati rapiti dai demoni, chi dice che c'è una maledizione sul villaggio, chi dice che una qualche entità ci sta domandando dei sacrifici in cambio di prosperità... so che il Sindaco aveva pagato alcuni cacciatori per seguire le tracce degli uomini scomparsi, però non ci hanno mai detto che cosa hanno trovato e se hanno trovato qualcosa. Oh Zoroastro, che cosa hai in mente di fare? Ti prego, fuggiamo insieme da qui! Ho tanta paura!"
<Si rende conto improvvisamente quanto tempo è passato>
"Cielo!! Se non torno dentro mio marito si chiederà dove sono finita!! A presto, tesoro mio!!"
This post has potentially manipulated dice roll results.
<Rimango solo, disteso sulla paglia>
*La situazione è più grave di quanto immaginassi. Secondo quanto detto da Gillian, le sparizioni sono avvenute tutte con la luna nuova e la luna piena. Pensa, Zoroastro, pensa. Hai mai sentito parlare di qualcosa del genere?*
Prova di conoscenze: 20
"Ne devo assolutamente parlare con i ragazzi"
<Mi rivesto e, trascorso un tempo ragionevole per non risultare sospetto, faccio anch'io ritorno alla locanda>
*La situazione è più grave di quanto immaginassi. Secondo quanto detto da Gillian, le sparizioni sono avvenute tutte con la luna nuova e la luna piena. Pensa, Zoroastro, pensa. Hai mai sentito parlare di qualcosa del genere?*
Prova di conoscenze: 7
"Ne devo assolutamente parlare con i ragazzi"
<Mi rivesto e, trascorso un tempo ragionevole per non risultare sospetto, faccio anch'io ritorno alla locanda>
<Non ti viene in mente nessuna storia, però ti ricordi vagamente che in certi momenti il confine tra le terre fatate e il mondo materiale diventa più sottile... non sai dire quando, però. Non sei assolutamente certo che succeda durante la luna piena o la luna nuova.
<Il mattino seguente mi sveglio di buon'ora e attendo che anche i miei due compagni si destino. Sto seduto languido sul mio letto, e li fisso con un sorriso sornione>
"Buongiorno, spero abbiate riposato bene. Io, a differenza vostra, mi sono dato da fare e ho raccolto informazioni. Purtroppo la persona che le ha fornite era piuttosto spaventata, perciò sono riuscito ad avere solo frammenti confusi della storia..."
*In realtà mi sono distratto, ma avevo almeno due ottime ragioni per esserlo*
"A quanto pare le sparizioni coincidono di i giorni di luna piena e di luna nuova, e non sembra esserci un legame particolare tra gli uomini scomparsi - ma su questo indagherei più a fondo - Forse in quelle notti il confine col sopranaturale è più sottile, ma non ne sono troppo sicuro. Ah, uno di loro lavorava per il Sindaco in persona, e sembra che egli abbia pagato dei cacciatori per ritrovare gli uomini scomparsi. Per il momento non so altro, ma direi che è abbastanza prima di colazione, non vi pare?"
<Il mattino seguente mi sveglio di buon'ora e attendo che anche i miei due compagni si destino. Sto seduto languido sul mio letto, e li fisso con un sorriso sornione>
"Buongiorno, spero abbiate riposato bene. Io, a differenza vostra, mi sono dato da fare e ho raccolto informazioni. Purtroppo la persona che le ha fornite era piuttosto spaventata, perciò sono riuscito ad avere solo frammenti confusi della storia..."
*In realtà mi sono distratto, ma avevo almeno due ottime ragioni per esserlo*
"A quanto pare le sparizioni coincidono di i giorni di luna piena e di luna nuova, e non sembra esserci un legame particolare tra gli uomini scomparsi - ma su questo indagherei più a fondo - Forse in quelle notti il confine col sopranaturale è più sottile, ma non ne sono troppo sicuro. Ah, uno di loro lavorava per il Sindaco in persona, e sembra che egli abbia pagato dei cacciatori per ritrovare gli uomini scomparsi. Per il momento non so altro, ma direi che è abbastanza prima di colazione, non vi pare?"
*E' già l'alba* <Faccio uno sbadiglio cercando pian piano di svegliarmi> A Zoroastro: "Awwwwhhh buongiorno a te. Sì dai abbastanza bene. Ogni tanto fa comodo dormire su un letto morbido invece della solita tenda"
*Informazioni? Di già?* <Mi stiracchio> "Sei mattiniero eh? Beh se abbiamo già dei frammenti della storia, partiamo con un minimo di informazioni che non fa mai male" <Mi metto seduto sul letto e mi stropiccio gli occhi per svegliarmi del tutto>
"E' già un buon punto di partenza. Possiamo far colazione e metterci all'opera" *Confine col soprannaturale? Mhhh speriamo siano solo storielle, ma se è vero, bisognerà fare attenzione*
<Fino a quando non sono seduto davanti a un tavolo a mangiare qualcosa di caldo non provo neanche a dare un senso alle parole di Zoroastro, poi lo ascolto interessato, e gli do una pacca sulle spalle a mo' di congratulazioni>.
"Bel colpo! Anche se vorrei proprio sapere dove hai trovato qualcuno disposto a parlare con te nel cuore della notte... hai usato la buona parlantina dei bardi per far aprire qualche porta?"
<Ripenso al sorriso sornione che Zoroastro aveva appena svegliati, e gli lancio un occhiata scettica>.
"O forse la finestra di qualche camera da letto? Attento, i mariti di campagna ci vanno pesanti su queste cose..."
<Aggiungo scherzando, senza avere idea di stare parlando sotto il tetto del marito in questione>.
*Avevo ragione, erano tutti troppo spaventati per una sola persona scomparsa*
<Finito di mangiare propongo a tutti di andare a parlare con il sindaco, e se nessuno ha obiezioni ci dirigiamo là>.
<Quando uscite, notate che gli abitanti del villaggio sono ancora nervosi. Alcuni vi evitano apertamente, altri si limitano a stringere degli amuleti contro il malocchio o a fare dei gesti apotropaici. La tensione è palpabile.>
"Sarà il caso che nelle locande comincino a servire la camomilla al posto della birra - sbotto irritato - Dannazione, perché continuano a guardarci così? Sembriamo forse delle fatine malvagie?"
<Noto lo sguardo divertito dei miei compagni in direzione del mio vestito, e ricambio con un'occhiataccia>
"Certo, venite. Vi faccio strada"
<Li conduco verso il municipio/la casa del sindaco>
*A quanto pare gli abitanti sono abbastanza nervosi. Ci evitano manco avessimo fatto loro qualcosa...sarà difficile raccogliere informazioni con questo clima di paura e diffidenza* A Zoroastro: "Mi sa che a parlare coi popolani non ricaveremo che un buco nell'acqua. Meglio procedere verso la casa del sindaco. Tu che sei già stato da queste parti potresti guidarci, tanto sei di casa se non ho capito male no?" <Faccio cenno a Zoroastro di procedere e di farci strada>
*Sentiamo che cosa ne viene fuori col sindaco e poi decidiamo il da farsi*
"Sarà il caso che nelle locande comincino a servire la camomilla al posto della birra - sbotto irritato - Dannazione, perché continuano a guardarci così? Sembriamo forse delle fatine malvagie?"
<Noto lo sguardo divertito dei miei compagni in direzione del mio vestito, e ricambio con un'occhiataccia>
"Certo, venite. Vi faccio strada"
<Li conduco verso il municipio/la casa del sindaco>
<Fisso la folla con un'espressione pensierosa. Sguardi del genere non sono una novità per me, nella mia v*****a vita erano più che motivati... l'esclamazione di Zoroastro mi riscuote prima che possa incupirmi più di tanto, e sfrutto l'occasione per cambiare discorso, cercando di tenere viva la conversazione per il resto della strada>.
"No, non sto dicendo che il magenta non dimostri... carattere? Però potresti almeno considerare altri-"
<Quando arriviamo mi interrompo. Se c'è una guardia o un servo con cui parlare gli spiego che vogliamo parlare con il sindaco, mostrando il simbolo sacro di Heironeus, se no mi limito a bussare alla porta. Mi rendo conto di non aver neanche dato una pulita all'armatura, è il tipo di cose per cui al tempio mi avrebbero dato una lavata di capo...>
<Pochi secondi dopo che Cody ha bussato, la porta si apre, rivelando un maggiordomo in livrea. Dopo aver ascoltato, vi invita ad entrare.>
"Prego, accomodatevi qui. Andrò ad annunciarvi al mio padrone- il vostro arrivo è decisamente fortuito, Mastro Higgins aveva pensato di assumere un gruppo di avventurieri o di chiedere aiuto a una Chiesa. Evidentemente le nostre preghiere sono state esaudite!" <esclama, prima di sparire dietro a una porta. Non sembra aver fatto caso all'armatura un po' sporca- evidentemente qui la gente è abituata a sporcarsi le mani col lavoro duro. Dopo poco ritorna, invitandovi a seguirlo.>
"Mastro Higgins vi riceverà immediatamente. Vogliate seguirmi."
<Mastro Higgins è un uomo tra i quaranta e i cinquant'anni, calvo, con un notevole paio di baffi che stanno cominciando a ingrigire e gli occhi castani: è robusto, e vestito con degli abiti di buona fattura adatti alla vita all'aria aperta. Nel complesso, da l'idea di un proprietario terriero benestante, anche se non ricchissimo.>
"Benvenuti. Io sono Mastro Higgins, sindaco di Whitby. Come posso aiutarvi?"
*Insomma l'unico idiota che stanotte uscirà sono io... ma per una buona causa!*
<Mi stendo a letto e, dopo un po', fingo un perfetto leggero russare. Aspetto che gli altri si addormentino, quindi mi alzo. Mi rivesto velocemente e scendo al piano di sotto. Mentalmente ringrazio la mia vista da elfo che mi permette di muovervi senza dover accendere luci. Il tenue bagliore proveniente dall'esterno è più che sufficiente.
Cerco di uscire senza fare rumore...>
Prova di furtività: 10
<Mi lascio sfuggire un'imprecazione quando l'ultimo gradino della scala cigola>
*Ma porc... Speriamo non si sia svegliato nessuno!*
Rapidamente raggiungo la stalla e mi ci infilo dentro. Un'appassionata Gillian mi accoglie stringendomi tra le braccia.
"Mia adorata, ma guardati" <esclamo, allontanandola gentilmente e facendola ruotare su se stessa> "Pensavo fosse impossibile, ma sei ancora più bella di quanto ti ricordavo. E ti assicuro che di continuo hai occupato i miei pensieri!"
<Mi siedo su un mucchio di paglia e la trascino con me. Giocherello con i suoi capelli>
"Dovremo fare attenzione, tesoro mio. Sono tutti molto sul chi vive qui in città. Che cosa sta succedendo?"
<Fortunatamente sono tutti troppo occupati e c'è troppo rumore perchè si accorgano di te. Gillian è decisamente felice di rivederti, e si lascia trascinare sulla paglia molto volentieri, e inizia a parlare subito>
"Oh, Zoroastro! Sapessi quanta paura che ho... Sono scomparsi cinque uomini negli ultimi tre mesi! Il primo è stato il quarto giorno della settimana di Mezz'inverno, quel giorno c'era la luna nuova. Durante il mese di Cercafuoco poi ne sono scomparsi altri due, uno durante la luna piena l'undicesimo giorno, e uno durante la luna nuova il venticinquesimo giorno... e di nuovo, nel mese del Disgelo, uno è scomparso durante la luna piena e uno durante la luna nuova, e questo mese, il Nebbioso, è successo di nuovo! L'ultima scomparsa risale a due giorni fa, il venticinquesimo giorno. Domani sarà l'ultimo giorno del mese di Nebbioso, e tutti temono che durante la settimana della Festa della Semina scompaia qualcun altro! Anche se in effetti durante la Settimana della Semina non ci sarà nè la luna piena nè la luna nuova... la prossima luna piena sarà durante il Mese della Semina. Oh Zoroastro, ho tanta paura! Portami via con te, amore mio!"
*Non ci sto capendo niente...
... COSA? Portarla via con me? Sta scherzando spero!*
<La bacio per farla tacere>
"Adesso calmati, mia adorata. Sembri sconvolta. Non hai nulla da temere, adesso il tuo Zoroastro è qui e non corri alcun pericolo. Anche questa volta porto un paladino con me, vedrai che risolveremo questo mistero"
<Dopo aver fatto quello che c'era da fare, ritorno sull'argomento>
"Dimmi, tesoro. C'era un qualche legame tra tutti questi uomini che sono scomparsi? Tu che idea ti sei fatta?"
< Gillian sospira>
"Non saprei proprio... il primo era l'apprendista del fabbricante di sapone e candele, poi il conciatore e il servitore del Sindaco, e infine due braccianti di fattoria. Ho sentito un sacco di voci alla locanda... chi dice che sono stati rapiti dalle fate, chi dice che sono stati rapiti dai demoni, chi dice che c'è una maledizione sul villaggio, chi dice che una qualche entità ci sta domandando dei sacrifici in cambio di prosperità... so che il Sindaco aveva pagato alcuni cacciatori per seguire le tracce degli uomini scomparsi, però non ci hanno mai detto che cosa hanno trovato e se hanno trovato qualcosa. Oh Zoroastro, che cosa hai in mente di fare? Ti prego, fuggiamo insieme da qui! Ho tanta paura!"
<Si rende conto improvvisamente quanto tempo è passato>
"Cielo!! Se non torno dentro mio marito si chiederà dove sono finita!! A presto, tesoro mio!!"
<Si riveste in tutta fretta e se ne va>
<Rimango solo, disteso sulla paglia>
*La situazione è più grave di quanto immaginassi. Secondo quanto detto da Gillian, le sparizioni sono avvenute tutte con la luna nuova e la luna piena. Pensa, Zoroastro, pensa. Hai mai sentito parlare di qualcosa del genere?*
Prova di conoscenze: 20
"Ne devo assolutamente parlare con i ragazzi"
<Mi rivesto e, trascorso un tempo ragionevole per non risultare sospetto, faccio anch'io ritorno alla locanda>
<Il mattino seguente mi sveglio di buon'ora e attendo che anche i miei due compagni si destino.
Sto seduto languido sul mio letto, e li fisso con un sorriso sornione>
"Buongiorno, spero abbiate riposato bene. Io, a differenza vostra, mi sono dato da fare e ho raccolto informazioni. Purtroppo la persona che le ha fornite era piuttosto spaventata, perciò sono riuscito ad avere solo frammenti confusi della storia..."
*In realtà mi sono distratto, ma avevo almeno due ottime ragioni per esserlo*
"A quanto pare le sparizioni coincidono di i giorni di luna piena e di luna nuova, e non sembra esserci un legame particolare tra gli uomini scomparsi - ma su questo indagherei più a fondo - Forse in quelle notti il confine col sopranaturale è più sottile, ma non ne sono troppo sicuro.
Ah, uno di loro lavorava per il Sindaco in persona, e sembra che egli abbia pagato dei cacciatori per ritrovare gli uomini scomparsi. Per il momento non so altro, ma direi che è abbastanza prima di colazione, non vi pare?"
<Quando uscite, notate che gli abitanti del villaggio sono ancora nervosi. Alcuni vi evitano apertamente, altri si limitano a stringere degli amuleti contro il malocchio o a fare dei gesti apotropaici. La tensione è palpabile.>
"Sarà il caso che nelle locande comincino a servire la camomilla al posto della birra - sbotto irritato - Dannazione, perché continuano a guardarci così? Sembriamo forse delle fatine malvagie?"
<Noto lo sguardo divertito dei miei compagni in direzione del mio vestito, e ricambio con un'occhiataccia>
"Certo, venite. Vi faccio strada"
<Li conduco verso il municipio/la casa del sindaco>
<Pochi secondi dopo che Cody ha bussato, la porta si apre, rivelando un maggiordomo in livrea. Dopo aver ascoltato, vi invita ad entrare.>
"Prego, accomodatevi qui. Andrò ad annunciarvi al mio padrone- il vostro arrivo è decisamente fortuito, Mastro Higgins aveva pensato di assumere un gruppo di avventurieri o di chiedere aiuto a una Chiesa. Evidentemente le nostre preghiere sono state esaudite!" <esclama, prima di sparire dietro a una porta. Non sembra aver fatto caso all'armatura un po' sporca- evidentemente qui la gente è abituata a sporcarsi le mani col lavoro duro. Dopo poco ritorna, invitandovi a seguirlo.>
"Mastro Higgins vi riceverà immediatamente. Vogliate seguirmi."
<Mastro Higgins è un uomo tra i quaranta e i cinquant'anni, calvo, con un notevole paio di baffi che stanno cominciando a ingrigire e gli occhi castani: è robusto, e vestito con degli abiti di buona fattura adatti alla vita all'aria aperta. Nel complesso, da l'idea di un proprietario terriero benestante, anche se non ricchissimo.>
"Benvenuti. Io sono Mastro Higgins, sindaco di Whitby. Come posso aiutarvi?"
*Mmm...a quanto pare Artemis vuole condurre il gioco. Tze, ha persino più manie di protagonismo di me. Ma va bene, vediamo come se la cava*
<Faccio anch'io un inchino al sindaco, forse un tantino esagerato, e poi mi metto in ascolto, con le braccia incrociate al petto>